L’altruismo è definito da Merriam-Webster come “la considerazione disinteressata per il benessere degli altri”. Più che un principio, è una pratica che riguarda la felicità e il benessere degli altri senza aspettarsi nulla in cambio (almeno non immediatamente, come vedremo più avanti). L’altruismo può essere materiale (per esempio dare un regalo a qualcuno) o spirituale (per esempio dire qualcosa che rende un’altra persona felice o apprezzata).
È facile essere “altruisti” con gli amici e la famiglia, ma l’altruismo non fa differenze tra chi beneficia delle mie azioni: tutti possono beneficiare delle azioni altruistiche. Il vero altruismo nasce dalla consapevolezza che la società non è divisa in “squadre”, dove un gruppo è contro un altro. Non c’è colpa nell’aiutare gli altri, anche se non sono “uno di noi”. Anche se gli altruisti non si aspettano una ricompensa immediata, sono motivati dalla consapevolezza che i loro piccoli atti portano a una vita pacifica tra tutti gli esseri umani, nonostante presunti gruppi.
L’altruismo è spesso travisato come “sacrificio di sé” per raggiungere un bene maggiore. Anche se c’è una seconda definizione data da Merriam-Webster: “il comportamento di un animale che non è benefico o può essere dannoso per se stesso, ma che beneficia altri animali della sua specie”, si noti che questo senso di altruismo è discriminatorio e dà la priorità a un gruppo rispetto ad altri. Questo tipo di altruismo è una vittoria per il gruppo, ma una perdita per l’individuo e gli altri gruppi. D’altra parte, il “vero altruismo” è una vittoria per tutti.
In SharedCode, abbiamo già evidenziato molti esempi di altruismo. Mostapha ha la passione di restituire alla società ciò che essa gli ha già dato. Anana condivide la sua musica e il suo messaggio che “non si può mai prosperare sulla violenza”. Iman raccomanda (e pratica!) “essere in pace con se stessi per trasmettere energia positiva agli altri”. Einat lavora per “responsabilizzare le persone a prendersi cura della Terra, dell’ambiente e gli uni degli altri”. Zineb ha fatto un viaggio in Marocco per aiutare le persone in difficoltà.